Stefania Ferrara ci ha tenuto a condividere la propria testimonianza di fede al sito ‘Medjugorje tutti i giorni‘. La donna spiega che il suo primo pellegrinaggio a Medjugorje è capitato per caso, anche se dopo anni ha compreso che quella era la volontà della Madonna. Stefania si prometteva da tempo che prima o poi sarebbe andata nel paesino bosniaco per vedere con i propri occhi quanto le avevano raccontato e per pregare la Madre Celeste nel luogo in cui aveva deciso di apparire nel corso degli ultimi 30 anni.
I giorni passavano e quella promessa si sbiadiva con il passare del tempo, poi un giorno le è stato proposto di assistere alla testimonianza di Mirijana e non si è lasciata scappare l’occasione: “Senza esitare sono andata ho ascoltato la testimonianza ho pregato c’è stata l’apparizione. Molto semplice, non avevo minimamente pensato di andare per l’apparizione o di vedere la Madonna o per curiosità, sono andata semplicemente. Un mese dopo sono partita per Medugorje si sono incanalate le cose in modo perfetto senza che io l’avessi ragionato o programmato,ho semplicemente sentito dentro me una forza che mi diceva: io devo andare a tutti i costi e nessuno può fermarmi non so perché”.
Giunta a Medjugorje, Stefania è rimasta colpita per la semplicità con la quale i pellegrini e le persone del luogo manifestavano la propria fede. Durante il pellegrinaggio ha seguito il percorso previsto, pregando, partecipando all’adorazione eucaristica e assistendo alle apparizioni sulla collina. Di quella esperienza, oltre alla fede semplice e pura, le è rimasta impressa il racconto di Mirijana su Giovanni Paolo II: “Disse che Giovanni Paolo II, allora Papa, aveva ricevuti i 6 veggenti e che era a conoscenza dei fatti , che ci credeva ma non poteva andare perchè era il Papa , forse qualcuno glielo impediva”, e l’entusiasmo di padre Jozo: “Mi colpì molto anche lui, il suo modo di trasmettere la spiritualità e di riportare concretamente i fatti che stavano accadendo nel mondo, non avevo mai sentito nessuno parlare così in modo pulito e semplice e anche pregare con tanto amore e fervore, con entusiasmo ma allo stesso tempo seriamente .Ritengo sia un sacerdote straordinario mi e rimasto impresso e non l’ho più dimenticato”.
Sono passati 15 anni da quel primo viaggio a Medjugorje e Stefania Ferrara oggi è ancora pervasa dallo spirito del paesino bosniaco, prega tutti i giorni il rosario, va a messa, partecipa all’adorazione e quando può torna in pellegrinaggio. Nulla, insomma, la convincerà che a Medjugorje non ci sia la reale presenza della Madonna: “Medugorje rimane e rimarrà sempre il mio luogo preferito per immergermi nella preghiera. Non sono mai andata per cercare segni ma per pregare ,soltanto quello che mi ha dato questo luogo è impagabile e così i doni che ho ricevuto, e questo grazie alle preghiere e ai sacrifici dei veggenti che pregano per il mondo intero e tutte le persone che lo fanno con semplicità gratuita e fede viva”.
Da La Luce di Maria