La lettera di Padre Jozo di buon Natale e buon Anno
Scriviamo questo augurio con cuore grato, a voi che avete perseverato nell’amore. Non avete smesso di esserci vicini con le vostre preghiere, la vostra amicizia e il vostro amore. Sì, voi avete perseverato nella vostra disinteressata amicizia che ha avuto una positiva influenza su ciascuno di noi. Siamo ora davanti al mistero dei Natale.
La forza onnipotente di Dio si unisce alla impotenza e fragilità dell’uomo per innalzarlo. L’amore di Dio si unisce all’amore umano così che sulla Terra il fuoco divino non si spenga e la Terra non divenga desolata e buia. La pienezza di luce e di grazia di Dio viene nella iniquità umana così che la giustizia e la santità possano dimorare in mezzo a noi, la pace possa regnare in noi e fra di noi. Sono trascorsi due millenni.
La Terra custodisce il sangue dei giusto e implora la pace men tre l’ingiustizia, piena di egoismo e di violenza, la calpesta. La verità riguardo alla grandezza dell’uomo è crollata nelle trattative dei centri politici del potere, dell’egoismo, del piacere ingannevole.
E gli idoli dei consumismo hanno buttato via gli ideali dei servizio e dell’altruismo a favore degli emarginati. La Terra piange come una madre afflitta perché la pace e il bene non dimorano su di essa.
Lì Natale sarà offerto con false, stravaganti decorazioni, con luci scintillanti, vuoti slogans e auguri snervanti, tutto senza Lui, tutto senza Gesù. Non c’è Natale senza Gesù! Il nuovo secolo e il nuovo millennio sono una illusione senza di Lui. Stiamo creando una nuova torre di Babele e siamo preoccupati. La nostra struttura crollerà.
Il Re appena nato non ci chiama a costruire Babele ma a costruire la Chiesa.
Abbiamo fatto così poco per il mondo perché cambi e migliori! Abbiamo fatto così poco per Gesù e per il prossimo, per la Chiesa e per la fede!
Seguiamo il consiglio di San Francesco che disse ai confratelli prima della sua morte: “Fratelli, fino ad ora abbiamo fatto così poco. Cominciamo da oggi!”. Iniziamo anche noi oggi con un nuovo fervore. Gesù ha detto: “Mi sarete testimoni fino agli estremi confini della Terra”. Sì, miei cari, voi siete i testimoni dell’amore di Gesù ed è Lui che ha detto: “Tutto quello che avete fatto al più piccolo dei vostri fratelli, lo avete fatto a me”.
Nel vostro attivo amore cristiano avete incluso il nostro bambino che è divenuto il vostro. Sono convinto che in quel bambino la Madre Maria ha bussato alle porte dei vostri cuori e delle vostre famiglie e voi avete trovato posto per Lei. Sono certo che il vostro amore sta maturando e crescendo sempre di più così che siete capaci di riconoscere il Signore ed il Suo Volto nel vostro figlioccio.
Il mistero della celebrazione del Natale è questo: aprire i nostri cuori ai fratelli bisognosi e in essi onorare e ricevere il Signore. Possa questo Natale essere veramente santo per voi ed una festa piena di grazia e di pace che provengono da e attraverso Gesù. lo prego che Gesù possa abbracciarvi con la Sua benedizione.
Possa Egli prendervi per mano nella vita e condurvi nel futuro gioioso e pieno di grazia del nuovo secolo e nuovo millennio. Possa essere Dio il vostro Signore ed il Signore della vostra famiglia. Vi auguro un Santo e Felice Natale e Nuovo Anno Con preghiere sincere per voi ed i vostri cari.
Sinceramente vostro Padre Jozo (archivio Dicembre 2000)