Una bellissima testimonianza da Medjugorje
Ricordo fin dall’inizio il mio “eccomi” attraverso Maria nell’accogliere gli inviti della Regina della Pace a Medjugorje
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LA STORIA – “Più leggera, proiettata verso un amore più libero…”. Mi sembra di poter riassumere così il mio stato interiore dopo venti anni dal mio “sì” alla Regina della Pace.
Trent’anni fa l’annuncio che la Madonna appariva ad alcuni ragazzi in un piccolo paesino dell’Erzegovina. Seguii le Apparizioni quasi da subito attraverso i mezzi di informazione: stampa, radio, audiocassette, ascoltando i messaggi e le testimonianze.
E nel ‘90, il mio primo arrivo nella terra di Medjugorie, con buona parte della mia famiglia. Ricordo fin dall’inizio il mio “eccomi” attraverso Maria nell’accogliere gli inviti della Regina della Pace, il risveglio interiore in alcuni punti del mio cuore che avevano bisogno di essere toccati e guariti, la profondità nella preghiera, la Parola viva del Signore che parla nella vita, le Sue promesse, l’apertura a nuova fioritura in me e attorno a me…E subito anche la prova, l’azione del Maligno.
Ogni cosa bella, ogni cosa percepita come vocazione veniva sempre bloccata, qualcosa ci si metteva di mezzo. Ma la grazia del Signore è passata! In ogni perdita, la grazia del Signore è passata! Seguendo il Vangelo negli accadimenti della vita sono stata condotta ad una continua perdita non solo delle cose cattive, del peccato, ma anche di quelle buone che però dovevano essere purificate. Maria mi ha accompagnato sul cammino di Gesù che da ricco che era, si fece povero; Lui per arricchire noi, io per perdere quel che di me è ingombrante e poterlo seguire sulla sua strada.
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Seguire Gesù, prima, per poter seguire i Suoi progetti. Seguire Gesù e tutto il resto mi viene dato in più, donato gratuitamente quando meno me lo aspetto, in maniera diversa, nuova.
L’aver perso molto nel campo delle relazioni, nei desideri e progetti, nelle
capacità, anche nel fisico che va avanti con l’età – pur con tutti i doni di Dio – mi ha portato a sentire sgorgare dentro di me questo stato di leggerezza, di fluidità, di adattabilità e velocità interiore che più difficilmente può essere colpito dal nemico…
E concretamente divento più versatile per Dio. Percepisco che più riesco a perdere, più lo Spirito di Dio può essere libero ed efficace in me. Si distrugge una parte corruttibile e nasce una giovinezza interiore. Andando dietro a Gesù, nel Cuore Immacolato di Maria, mi è dato di oltrepassare ogni male ed entrare in una dimensione nuova. Fluisce così con più libertà, la sorgente di Resurrezione che il Signore ha posto nel mio spirito.
(Fonte Eco di Medjugorje – Copertina Varese News)