Gerard Batard: “Medjugorje mi ha cambiato la vita”
Anche il cinquantacinquenne francese Gerard Batard che, tra i diversi pellegrinaggi organizzati dalla sua agenzia prevede anche quelli a Medjugorje, ha partecipato all’appena concluso Ventitreesimo Incontro Internazionale degli organizzatori di pellegrinaggi e delle guide di centri della pace, gruppi caritativi e di preghiera legati a Medjugorje. Egli ci ha testimoniato che Medjugorje ha cambiato la sua vita: “La mia prima visita qui risale al 1998, ed è stato un viaggio privato. Prima non organizzavo pellegrinaggi, ma piuttosto gite. La prima volta che sono venuto a Medjugorje ho vissuto qualcosa di veramente straordinario, che ha cambiato la mia vita. Qui ho capito il perché della Chiesa, del Vangelo e dei Sacramenti. Tornato in Francia, il mio unico pensiero era come vivere quei messaggi anche lì. Posso dire tranquillamente che prima ero un non credente, andavo a Messa per abitudine. Dopo Medjugorje, invece, vado a Messa non per dovere, ma perché amo Dio. Dopo il mio primo pellegrinaggio a Medjugorje, ho cominciato a pregare il Rosario ogni giorno e a digiunare a pane ed acqua il mercoledì e il venerdì: ero stato invitato a farlo. Un anno e mezzo dopo ho sentito di dover trasmettere la mia esperienza ad altri, tramite l’agenzia che gestivo. Medjugorje mi ha cambiato la vita e adesso sono felice di poter trasmettere questo anche ad altri”. Gerard ha poi aggiunto di aver cominciato ad organizzare pellegrinaggi a Medjugorje nel 2000 e che, a partire da allora, li organizza regolarmente. Egli partecipa a questo Seminario dal 2001: “Per me è importante poter ascoltare ciò che dice la parrocchia, quello che dicono i francescani. Essere in sintonia con i francescani che svolgono il loro servizio in questa parrocchia è molto importante per me”.