L’Adorazione Eucaristica si svolge in chiesa tutti i giovedì alle ore 19.00 (alle 20.00 in estate). Ogni pomeriggio si può anche fare nella cappella dell’Adorazione, situata nella parte sinistra guardando la chiesa. In questa cappella i pellegrini possono dedicarsi sia all’Adorazione al Santissimo, sia alla preghiera personale. La cappella è aperta tutto il giorno, in particolare il 25 di ogni mese, la sua apertura è anche di notte permettendo l’Adorazione notturna.
La cappella anche se è nata allo scopo di offrire un luogo dove fare l’Adorazione, viene anche utilizzata per la celebrazione delle S. Messe per i diversi gruppi linguistici. Di fatto solo nel pomeriggio, la cappella è disponibile per la adorazione personale.
L’adorazione eucaristica costituisce un prolungamento della celebrazione eucaristica. Adorare il Santissimo significa entrare in contemplazione profonda con Gesù Eucaristia. L’adorazione è un gesto di riconoscimento dell’amore di Cristo, che si fa alimento per noi, ma è anche un gesto personale in cui anche noi possiamo entrare, in Lui e per Lui, in questa opera di salvezza. L’adorazione è silenziosa, non guidata; ciascuno può intrattenersi con Gesù in maniera del tutto personale.
Come si fa l’Adorazione? È possibile interpellarlo o lasciarsi interpellare dalla Sua Parola leggendo la Bibbia, ma sempre in silenzio, evitando di disturbare gli altri. Mentre si fa l’Adorazione, in ginocchio, si offre la nostra impotenza, la nostra piccolezza. Quando il fedele è in adorazione è bene che dica meno parole possibili e che rimanga in silenzio dinanzi a Gesù. Spesso si parla dell’esperienza di S. Giovanni, parroco di Ars: “Io guardo Lui e Lui guarda me”. Stare in silenzio dinanzi a Gesù significa entrare nel mistero della sua presenza eucaristica, significa arrestare la propria corsa, sia interiore, sia esteriore, e vivere l’esperienza dell’eternità.
Quando, invece, l’adorazione avviene all’interno di gruppi, è necessario fare brevi meditazioni che aiutano ad arrivare alla presenza di Gesù, canti e molto silenzio. Non bisognerebbe recitare il Rosario né le litanie, ma mantenersi su forme di preghiera e canti il più semplici possibile, affinché l’anima abbia il tempo di entrare nel silenzio.
Messaggi della Gospa in riguardo all’Adorazione Eucaristica
Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente riconoscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell’altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ottengono grazie particolari. (Messaggio del 15 marzo 1984).
Cari figli! Oggi v’invito ad innamorarvi del Santissimo Sacramento dell’altare. Adoratelo, figlioli, nelle vostre parrocchie e così sarete uniti con tutto il mondo. Gesù vi diventerà amico e non parlerete di lui come di qualcuno che appena conoscete. L’unità con Lui sarà per voi gioia e diventerete testimoni dell’amore di Gesù, che ha per ogni creatura. Figlioli quando adorate Gesù siete vicini anche a me. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 25 settembre 1995).
Cari figli, vi invito a lavorare alla conversione personale. Siete ancora lontani dall’incontro con Dio nel vostro cuore, perciò trascorrete più tempo possibile nella preghiera e nell’adorazione a Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare, affinché Egli vi cambi e metta nei vostri cuori una fede viva e il desiderio della vita eterna. Tutto passa, figlioli, solo Dio rimane. Sono con voi e vi esorto con amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata! (Messaggio del 25 marzo 2008).